Sebastiano Thei in azione con la maglia della Diatec Trentino sul mondoflex del PalaTrento
Foto Trabalza
Trento, 16 gennaio 2014
“Sono cresciuto nel settore giovanile della Trentino Volley, essere arrivato in prima squadra e aver fatto l’esordio proprio al PalaTrento nella gara di campionato con Macerata per me è stato realizza un sogno – ha confidato stamattina Sebastiano Thei al microfono di Radio Dolomiti durante la chiacchierata di venti minuti con Gabriele Biancardi - . Negli anni passati sono andato in Serie B1 a farmi le ossa fra Mantova e Genova; ora sono tornato qui per vivere la prima esperienza in Serie A1. Sino ad adesso è stato davvero tutto molto positivo, ero preparato ad avere poco spazio in campo e allora cerco di concentrarmi soprattutto in allenamento dove, accanto ad un giocatore come Max Colaci, sto crescendo molto. Mi sento più pronto nel fondamentale di difesa mentre devo migliorare ancora molto in ricezione. Il braccio più pesante di questa rosa? Sicuramente quello dei due opposti, Sokolov e Szabò, ma devo dire che anche molti altri giocatori riescono a farmi venire i lividi sulle braccia”.
“Il mio idolo è Ricardo, palleggiatore brasiliano che ho avuto spesso modo di vedere in azione al PalaTrento con la maglia di Modena e Treviso – ha continuato il secondo libero gialloblù - . Nel mio ruolo ho poi sempre apprezzato molto Andrea Bari; non ho mai avuto occasione di conoscerlo personalmente ma l’ho sempre visto come un punto di riferimento importante per come sa stare in campo e come fa sentire la propria presenza in spogliatoio. Affrontarlo da avversario domenica al PalaTrento sarà sicuramente particolare”.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa